La mezzaluna costiera della spiaggia di Mezzavalle conclude il suo arco sud nella baia di Portonovo. Qui la spiaggia è formata da bianchi sassi e ciottoli, l’acqua è limpida e cristallina e l’azzurro del mare riflette i colori del Monte Conero che domina sulla baia.
L’unico tratto di costa assume nomi diversi derivanti dallo stabilimento balneare predominante o dalla presenza di antiche costruzioni o dai nomi assegnati agli scogli dalle forme particolari: ed è quindi così che troviamo la spiaggia Emilia e la spiaggia del Molo che chiudono il semicerchio della baia; procedendo verso sud, lungo la curva del promontorio, si trova il Fortino Napoleonico, ex costruzione militare, e la spiaggia delle Terrazze che prosegue con quella della Torre, dove è possibile ammirare la settecentesca Torre di Guardia fatta erigere da papa Clemente XI e poi acquistata dalla famiglia de Bosis tutt’ora proprietaria. Superata la Torre, il litorale costiero continua per circa un chilometro di spiaggia su cui si avvicendano gli stabilimenti balneari fino alla Chiesa di Santa Maria di Portonovo, piccola costruzione benedettina del 1304; da qui parte il tratto di costa che prende il nome di spiaggia della Vela, costituita da sassi, e prosegue fino alla spiaggia dei Sassi Bianchi, anche se il collegamento diretto tra le spiagge non è sempre possibile a causa delle frane e della marea.
Una curiosa peculiarità di Portonovo è l’esistenza di due piccoli laghi che si trovano a pochi passi dal mare: sono il Lago Grande ed il Lago Profondo, il primo alle spalle della spiaggia del Molo e il secondo nei pressi della Chiesa di Santa Maria; l’acqua dei laghi è una miscela di acqua dolce, proveniente da sorgenti, e marina, che li raggiunge durante l’alta marea.
Credit foto: Pino Santonastaso