Le Riserva Naturale Regionale Sentina si trova a San Benedetto del Tronto (AP) e più precisamente nella frazione di Porto d’Ascoli. Il parco naturale si sviluppa per circa 180 ettari tra acqua e sabbia in un paesaggio privo di urbanizzazione e di importante rilievo in quanto rappresenta un punto di sosta per gli uccelli migratori.
In passato si racconta che gli abitanti del posto si recavano in questa attuale riserva per raccogliere la liquirizia, una pianta che tutt’ora è presente in alcune aree.
Percorsi e sentieri della Riserva naturale Sentina
E’ possibile visitare la riserva utilizzando un percorso ciclo-pedonale o percorrendo una strada bianca che ne da’ l’accesso. Successivamente, come suggerisce il cartello informativo, si posso scegliere per la visita della Sentina numerosi sentieri identificati da colori e lettere diverse. Tali percorsi attraversano in lungo e largo la riserva naturale tra la vegetazione e le aree umide. All’interno dei sentieri sono dislocate delle altane di avvistamento che danno la possibilità di osservare la fauna del posto e di fare quindi bird watching.
Flora e fauna della Sentina
La particolarità della Riserva Naturale Regionale Sentina è data proprio dalla sua formazione: dall’entroterra verso il mare si trovano la prateria salata, gli ambienti umidi salmastri retrodunali dove sono soliti riposarsi gli uccelli migratori prima di riprendere il viaggio, i cordoni dunali costieri che per loro natura riescono a resistere alla salinità del suolo ed alla aridità estiva e la foce del fiume Tronto che è il fiume principale delle Marche.
La Sentina ospita e protegge una serie di animali e di uccelli che qui trovano un habitat ideale e riparo: tra questi ad esempio è presente il Rospo Smeraldino un raro rettile; oltre 170 sono invece le specie di uccelli che sono possibili trovare in questa bellissima area protetta: uno tra tanti è il Cavaliere d’Italia ma anche la Garzetta, l’Airone Guardabuoi o il Falco di palude.
Curiosità
La Torre sul Porto, situata a metà della riserva vicina al litorale, anticamente era un edificio destinato ad ospitare una guardia armata che doveva prevenire le incursioni dal mare.